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C’era un’idea che aveva nel cuore Renato Dapero quando, ormai 10 anni fa, diede vita alla Casa Editrice: nutrire un dialogo alla pari tra tutte le professioni che lavorano in RSA, dal vertice alla base. 

Tale è la natura e l’obiettivo dei “laboratori di pensiero” che prenderanno vita in questo primo giorno di primavera. I partecipanti avranno l’opportunità di sviluppare una consapevolezza condivisa sulla percezione del tempo di cura che ognuno vive ogni giorno in struttura.

Lo scopo non è solo quello di valorizzare il tempo individuale di ciascuna professione, ma anche quello di stimolare una profonda conoscenza reciproca dei risvolti e delle problematiche connesse al tempo di ognuno nell’organizzazione. Perché ognuno ha la possibilità di apprendere dalle altre professioni, il diritto di veder riconosciuto il proprio valore e la responsabilità di contribuire a creare un buon tempo di Cura per i residenti, per le famiglie e per l’organizzazione tutta.

 

Come si svolgono i laboratori

I partecipanti vengono suddivisi in 20 tavoli di lavoro multi-professionali (attraverso sorteggio), e sono chiamati a rispondere a due domande chiave sul tempo, in un confronto guidato da un conduttore e un facilitatore.

I laboratori si articolano in due momenti principali: la mattina, con un focus sul tempo dell’emozione e delle relazioni; e il pomeriggio, con un focus sul tempo dell’organizzazione e dei gesti di cura. I lavori di gruppo sono preceduti da un intervento in plenaria di un esperto. 

Al termine della giornata ogni gruppo elaborerà una slide simbolica delle consapevolezze emerse. Tutte le slide saranno proiettate in plenaria a conclusione dell’evento.

 

Cronoprogramma della giornata

  • 10.15 - 10. 30: introduzione a cura degli organizzatori
  • 10.30 - 11.15: "Il tempo dentro di me. Riconoscere le emozioni e i bisogni umani fondamentali", intervento in plenaria a cura di Cinzia Siviero (Responsabile Organizzazione Validation® AGAPE AVO)
  • 11-15 - 13.15: si aprono i laboratori: conduttore e facilitatore invitano i partecipanti a presentarsi e moderano il primo giro di tavolo di confronto sulla prima domanda chiave. 
  • 13.15 - 14.15: Pausa pranzo
  • 14.15 - 15.00: "Il tempo è la moneta dell'azione intenzionale: dalla routine della cura al gesto che cura", intervento in plenaria a cura di Letizia Espanoli (Consulente e formatrice in ambito sociosanitario, founder Sente-mente® modello)
  • 15.00 - 17.00: riprendono i laboratori: i conduttori tirano le fila di quanto emerso nei lavori del mattino e moderano le risposte dei partecipanti alla seconda domanda chiave.
  • 17.00 - 17.30: il gruppo elabora una slide simbolica delle consapevolezze emerse.
  • 17.30 - 18.30: presentazione in plenaria delle slide, conclusione a cura degli organizzatori, test ECM.

 

Le domande chiave e le indicazioni operative per elaborare le slide finali saranno fornite alla platea tramite maxi-schermo dagli organizzatori.

 

Ruolo del conduttore e del facilitatore

Conduttore: ha il compito di porre al gruppo le domande e di moderare le risposte e il dialogo tra i partecipanti.

Facilitatore: supporta il conduttore, ha il compito di prendere appunti e di facilitare la produzione della slide simbolica finale.

 

Conduttori e facilitatori dei tavoli

  • Annamaria Di Gregorio (Responsabile Settore Sanitario e Terza Età, Coop. Labirinto) e Silvia Ferri (Coordinatrice Casa di Riposo Gallazzi Vismara, Coop Labirinto)
  • Carmine Di Palma (Direttore di Area, Coop. G. Di Vittorio) e Claudio Baldacci (Responsabile Tecnico settore Anziani, Coop. G. Di Vittorio)
  • Marina Olivieri (medico, psicogeriatra, Ist. La Provvidenza) e Paola Mega (infermiera, responsabile audit interno e coordinatrice hospice, Ist. La Provvidenza)
  • Letizia Villa (Psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice del Paese Ritrovato) e Maurizio Volpi (pedagogista, Coord. Paese Ritrovato)
  • Luca Lodi (Referente Servizio educativo, RSA San Gaetano di Caidate - VA) e Angela Di Giaimo (Infermiera, consulente e formatrice)
  • Franco Iurlaro (Consulente esperto di organizzazione aziendale, formatore) e Daniele Roccon (Dirigente Centro Servizi A. Galvan di Padova)
  • Gianluca Ottomanelli (Direttore Tecnico Sociosanitario, Coopselios) e Davide Zenaro (Infermiere)
  • Sara Saltarelli (Responsabile di settore Area sociosanitaria, Coop. Società dolce) e Giuliano Barigazzi (Direttore Strategico Consorzio Colibrì)
  • Vincenza Scaccabarozzi (Direttore RSA Gesù Maestro, Cinisello Balsamo MI, Coop. Opera) e Antonella De Micheli (Direttrice La Residenza di Malnate, VA)
  • Francesca Zedda (Infermiera e nefrologia e dialisi) e Cristiana Bellini (Responsabile formazione e promozione benessere per l'Area Sociosanitaria, Asp Carlo Sartori)
  • Bianca di Francesco (Responsabile Ass. Domiciliare, Associazione Alberto Sordi) e Gabriella Facchinetti (Infermiera, Responsabile progetti e bandi Fondazione Alberto Sordi)
  • Maurizio Cansone (Presidente Fondazione Vaglietti Corsini, Cologno al Serio BG) e Silvana Marin (Direttore Sanitario Fondazione Vaglietti Corsini, Cologno al Serio BG)
  • Paola Garbella (Direttore Generale Fondazione A. E. Cerino Zegna, Biella) e Daniela Sandri (Responsabile Qualità e Comunicazione Fondazione A. E. Cerino Zegna, Biella)
  • Elena Weber (Direttore generale istituto Rittmeyer dei ciechi di Trieste) e Barbara Maiani (Responsabile del Personale, Gruppo La Villa)

Step successivi e restituzione finale

Il lavoro al meeting costituisce solo un primo passo per il confronto multi-professionale. Si prevede inoltre:

  • La pubblicazione delle principali consapevolezze emerse in una serie di articoli successivi in rivista CURA.
  • La ripresa dei risultati all'interno di un workshop dedicato alla valorizzazione delle professioni di Cura nell'ambito di Exposanità 2024.
  • La realizzazione di un incontro formativo nell'autunno 2024, sotto forma di webinar online, aperto a tutti i professionisti della realtà partner dell'iniziativa.