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Il workshop, dal carattere teorico-pratico, presenta un metodo per la stimolazione di sessioni di narrazione creativa a partire da immagini, messo a punto dalla prof. statunitense Anne D. Basting (UWM) per favorire la comunicazione con le persone anziane fragili e con demenza 

Si tratta del metodo Time Slips (“Il tempo scivola”), il cui principio di fondo è molto semplice e si riassume nel motto "forget memory, try imagination" – ("dimentica la memoria, prova con l'immaginazione").

Quando, come conseguenza di un decadimento cognitivo causato da una demenza neurodegenerativa, una persona anziana comincia a perdere la memoria e di conseguenza abilità linguistiche, piuttosto che sollecitarla attraverso training con obiettivi riabilitativi delle capacità perdute, conviene provare a stabilire una comunicazione utilizzando quelle mantenute.

La narrazione creativa è un'attività per la quale non ci sono pericoli di errore - ogni risposta è adeguata rispetto alla richiesta, le immagini sono utilizzate come stimolo e non viene chiesto di 'riconoscerle'; in più, poiché si tratta di un’attività preferibilmente di gruppo, la responsabilità della storia collettiva creata viene condivisa con tutti i partecipanti, e anzi gli altri del gruppo possono essere d'incoraggiamento a coloro che hanno timore di sbagliare.

 

Relatori:

Luca Carli Ballola (Educatore, primo facilitatore TimeSlips in Italia)